Ecco un riepilogo delle principali tendenze e sviluppi
1. Nuove Normative e Regolamenti:
- Proposta di Regolamento ELV (Unione Europea): La Commissione Europea ha presentato una proposta di regolamento che sostituirà l’attuale direttiva ELV. L’obiettivo è favorire ulteriormente la transizione del settore automobilistico verso un’economia circolare. Punti chiave includono:
- Contenuto minimo di materiale riciclato: Si mira a imporre un contenuto minimo di plastica riciclata (almeno il 25%) nei nuovi veicoli, di cui una parte (25% di quel 25%) dovrà provenire da veicoli fuori uso. Questo target dovrebbe essere raggiunto gradualmente.
- Maggiore riutilizzabilità, riciclabilità e recuperabilità: La proposta stabilisce requisiti più stringenti in questi ambiti per i diversi tipi di veicoli.
- Limitazione di sostanze pericolose: Si continua a limitare l’uso di piombo, cadmio, mercurio e cromo esavalente, con revisioni delle esenzioni per le batterie al piombo previste per il 2025.
- Prevenzione dell’esportazione illegale: Vengono introdotti criteri più rigorosi per distinguere un veicolo usato da un veicolo fuori uso, per prevenire che veicoli fuori uso vengano esportati spacciati per veicoli usati.
- Digitalizzazione e scambio di informazioni: L’approccio futuro prevedrà una maggiore digitalizzazione dei servizi e la smaterializzazione dei processi burocratici, con un ruolo importante dello scambio di informazioni tra demolitori, produttori e altri attori della filiera.
- Regolamento sulle batterie e i rifiuti di batterie (UE 2023/1542): Entrato in vigore a febbraio 2024, questo regolamento ha un impatto diretto sulla gestione delle batterie dei veicoli elettrici e ibridi a fine vita.
- Registro Unico Telematico dei veicoli fuori uso: In Italia, la disciplina del registro unico telematico è diventata operativa a partire da giugno 2024, semplificando gli adempimenti in materia di cessazione dalla circolazione dei veicoli fuori uso.
2. Innovazioni Tecnologiche nel Riciclo:
- Intelligenza Artificiale e Deep Learning: Il deep learning (apprendimento profondo), una branca dell’IA, sta rivoluzionando il settore del riciclo, specialmente nella selezione dei materiali. Sistemi basati sul deep learning possono riconoscere oggetti in base a forma, dimensioni e altre caratteristiche, permettendo una selezione più precisa e complessa, ad esempio nella separazione delle plastiche o dei metalli.
- Riciclo avanzato delle plastiche automotive: Esistono progetti pilota che coinvolgono grandi aziende chimiche e del riciclo per trovare soluzioni concrete per il riciclo delle plastiche provenienti da veicoli a fine vita. L’obiettivo è creare una filiera efficiente che coinvolga tutti gli attori (demolitori, trituratori, impianti di selezione, industria chimica) per chiudere il ciclo e ridurre gli sprechi. Attualmente, meno del 20% delle plastiche da ELV viene riciclato.
- Recupero di materie prime critiche (CRM): Con l’aumento dei veicoli elettrici, cresce l’attenzione sul recupero di materie prime critiche (come litio, cobalto, nichel) dalle batterie a fine vita, attraverso processi specifici di riciclo.
- Dismissione e smontaggio: C’è un’accelerazione verso un approccio più organico alle attività di separazione, smontaggio e preparazione al riciclaggio di tutte le componenti dei veicoli fuori uso, in particolare quelle elettroniche, che saranno sempre più presenti nei veicoli moderni.
3. Economia Circolare nel Settore Automotive:
- Incentivi per il riciclo: Si discute la necessità di strumenti economici incentivanti per supportare le attività di riciclo e l’utilizzo di Materie Prime Seconde (MPS) nella produzione di nuovi beni, riconoscendo il contributo del riciclo alla decarbonizzazione.
- Collaborazione di filiera: Viene sottolineata l’importanza della collaborazione tra produttori di veicoli e demolitori per massimizzare il valore dei veicoli a fine vita e implementare un’economia circolare.
- “Passaporto digitale di prodotto” per le batterie: Vengono sviluppati nuovi standard, come il “passaporto digitale di prodotto” in Germania, per tracciare le batterie e facilitarne il riciclo e la gestione a fine vita.
In sintesi, il settore degli ELV sta vivendo una fase di profonda trasformazione, guidata da nuove normative europee sempre più ambiziose in termini di circolarità, e dall’adozione di tecnologie innovative che rendono il riciclo più efficiente e sostenibile.
